Gli esercizi spirituali

La settimana di “esercizi spirituali” che viene proposta dal 25 al 29 marzo è l’occasione per vivere un tempo speciale per stare con Gesù. Ci sono dei momenti dell’anno nei quali la maggior parte delle persone si ritaglia un tempo speciale; chi va in vacanza in qualche posto particolare, chi utilizza il proprio tempo per dedicarsi ai passatempi preferiti (esempio andare a vedere un teatro, un concerto musicale, un evento sportivo). Dedichiamo il tempo per qualcosa che ci interessa e per il quale destiniamo non poche energie e risorse. Gli “esercizi spirituali” hanno questo motivo dominante, avendo per oggetto Gesù, in un tempo che è maggiormente dedicato a Lui. La Quaresima è il “tempo favorevole” offertoci per la nostra conversione, per cercare Lui e ricevere ciò che continuamente ci sta donando. E in questo tempo ecco venire incontro a noi questa iniziativa. Gli “esercizi spirituali” come dice il nome, sono occasioni per allenare il nostro spirito, la nostra fede. Ne facciamo esperienza anche nella nostra esistenza che quando un muscolo viene usato poco abbia bisogno di una rieducazione, di una cura speciale. Non di rado il muscolo della nostra fede, il cuore, non è sempre “allenato” e come conseguenza fa vivere un rapporto con Gesù un po’ opportunista e distaccato. L’opportunismo di chi cerca il sacro solo quando “serve” e lo abbandona senza troppe remore appena si raggiunge un obiettivo. Esempio in ciò è la pratica di pretendere i Sacramenti senza però curarsi del vero valore e significato che essi hanno, abbandonando quanto prima una già fragile pratica religiosa. L’atteggiamento distaccato è quello di coloro che credono ma non praticano, oppure cercano una religiosità che non è veramente vissuta nella Comunità cristiana ma secondo le regole di un ”fai da te” che assume i connotati dell’individualismo. Davanti a queste e altre forme che dicono il poco allenamento del nostro cuore, ecco la proposta degli “esercizi spirituali” vissuti stando a casa propria ma con dei momenti a livello di Comunità che ci possono sostenere in questo impegno di crescita spirituale. L’esercizio fa uscire dal torpore e dalla mediocrità delle abitudini un po’ stantie ed è in grado di dare vigore e tonicità alla nostra possibilità di bene. Verranno presentati i momenti, che già sono stati riportati sul foglietto del programma della Quaresima 2019, nel loro dettaglio. Usiamo questa occasione al fine di favorire una serena e robusta esperienza di fede, che ci favorisca nello stare con Gesù.

don Luca