E’ stata ormai completata la costruzione della nuova cappellina in località Bresciana a Musso. Mancano solo alcuni interventi che sono stati procrastinati per via della pioggia di questi giorni. Il lavoro competente e appassionato di generosi volontari ha permesso di vedere passo dopo passo il sorgere di questa piccola edicola, che ben si incastona nello spazio in cui è collocata. L’iter per la costruzione ha rispettato le doverose richieste e autorizzazioni presentate presso le competenti autorità. Questo per far sì che l’opera possa essere edificata con tutti i necessari permessi a norma di legge. Ciò ha inevitabilmente portato avanti i tempi ma quando una buona intenzione c’è, questa ha anche le gambe per camminare, mettendo in conto la necessaria pazienza. Era già da tempo presente l’idea di ricollocare una cappellina in località Bresciana, dove precedentemente ne sorgeva una. Posso ora raccontare il perché questa cappellina verrà dedicata alla Santa Famiglia. Mi ero recato tempo fa in una Ditta per procurare del materiale per le nostre tre parrocchie (erano i libretti dei Rosari dati in occasione della benedizione delle case di due anni fa). E intanto che ero in attesa di incontrare il responsabile, il mio sguardo andò a posarsi su un angolo di questo magazzino dove per terra c’era una statua della Santa Famiglia. Subito ne rimasi attratto. Chiesi, per curiosità, quanto costasse. Saputa la cifra tornai a casa. Nel viaggio di ritorno e nei giorni dopo pensai molto a quella statua e giunse chiara l’evidenza che una cappellina doveva essere dedicata alla Santa Famiglia. Questo perché? Perché ora più che mai la realtà della famiglia è sottoposta a molti “attacchi” dovuti ai più vari motivi ma sempre riconducibili a renderla depotenziata del suo significato e valore. Ho chiesto al Signore l’aiuto per capire la necessità di un luogo, anche semplice, dove poter avere un richiamo alla preghiera per le famiglie. Per le famiglie che si devono costituire, per i coniugi che vivono il Sacramento del Matrimonio, per chi è incamminato a cercare la verità sul proprio rapporto affettivo, per chi magari non può sposarsi in Chiesa ma desidera affidarsi ad un Amore più grande, per i genitori che pregano per i loro figli, per i nonni che pregano per i loro nipoti e viceversa. Quindi tante situazioni. E la decisione si presentò chiaramente. Ecco perché quando tornai nella Ditta portai a casa non solo i libretti dei Rosari ma anche questa statua. Con pazienza e con la collaborazione di tante altre persone si è finalmente giunti alla fase realizzativa. Una cappellina che non è solo per Musso ma per tutta la Comunità Pastorale, fra l’altro è posta sul confine con Pianello, a pochi minuti a piedi da Bellera e dalle Tre Terre. Cosa potrà venire da questo segno posto su una delle vie dei nostri paesi? Adesso non possiamo dirlo, sappiamo che però il Signore ci ha donato il potente strumento della preghiera che può muovere i cuori, lasciandoci aiutare da questa piccola edicola così come dalle tante altre che costellano i nostri paesi. don Luca
