La festa patronale di San Martino è un appuntamento che caratterizza la vita del paese di Pianello del Lario. L’insieme delle proposte sono iniziate il sabato tardo pomeriggio con un nutrito gruppo di bambini e ragazzi che dopo aver preso la benedizione sono partiti con le “lanterne di San Martino” (pur sotto una pioggia battente…) per portare la loro gioia nelle vie del paese e nella casa di riposo “Sacro Cuore”. Dopo questo giro c’è stato il ritrovo in Oratorio per la cena e la visione di un film. La mattina di domenica 11 novembre, la Santa Messa solenne ha visto il momento centrale della giornata. Vicino all’altare capeggiava la bella statua in legno del nostro patrono. Le letture della S. Messa hanno permesso di introdurre al dono che S. Martino fece donando la metà del proprio mantello ad un povero, che poi era Gesù stesso. La carità vissuta porta grandi benefici nel presente e per l’eternità, proprio come è accaduto a San Martino. La S. Messa è stata magistralmente animata dalla corale parrocchiale, unitamente ad alcuni elementi di Cremia e Musso (segno di una bella condivisione). Dopo la Messa, secondo la tradizione che la vuole quando l’11 novembre cade di domenica, si è avviata la processione con la statua del Santo. I Confratelli e i Genovesi hanno portato a spalle la statua del patrono, e la banda musicale “G. Verdi” di Pianello ha accompagnato la processione. Processione che nel suo tragitto ha avuto due soste: una nel crocevia che porta dalla statale a tutto l’abitato, dove è stata chiesta la protezione del Signore mediante l’intercessione di San Martino per tutta Pianello. La seconda sosta è stata davanti al lago per benedire questo elemento che Dio ci ha donato e che fa parte integrante del nostro paese. Al termine della processione presso i locali dell’Oratorio i volontari della Pro Loco hanno predisposto un apprezzato pranzo comunitario. Il tutto è poi proseguito e concluso con la tombola nel salone a cura del gruppo dell’Oratorio. Una bella festa, che ha permesso di vivere nella fede l’attaccamento al nostro patrono e ha visto varie componenti del paese lavorare insieme per proporre questo evento.
foto Giovanni Fontana