Il valore del tempo

per-scoprire-il-valore-del-tempoIl passaggio da un anno all’altro ci porta a considerare il tempo come misura della nostra esistenza. Il tempo non è certo il criterio unico su cui fondare la vita ma ne scandisce i momenti. E una riflessione più calma e ponderata ci fa vedere nel tempo il dispiegarsi del disegno di Dio. Se da un lato è bello augurarsi un buon anno nuovo, non ci si deve mai dimenticare di ciò che si è vissuto, sperimentato. L’augurio per il futuro passa dalla consapevolezza di quello che si è trascorso e quello che si è nel presente. Nella vita di fede la conversione è la tendenza verso un di più nella crescita che parte dal considerare quello che sono, come frutto di quanto mi è accaduto e mi accade. Ecco perché la Chiesa ci fa guardare, attraverso il Te Deum, cioè il ringraziamento alla fine dell’anno, a quello che si è vissuto, ringraziando il Signore per i benefici ricevuti. La presa di coscienza del fatto che Dio mi ha visitato in un tratto del mio tempo, scandito dalla fine e dall’inizio di un anno, mi permette di dire grazie dei doni offerti e di desiderare con intensità il permanere dentro questo legame. Diversamente ci si può fare gli auguri di buon anno, ma poi si resta prigionieri delle proprie chiusure, e il dono del tempo nuovo appassisce dentro una stantia ripetitività o il rimanere bloccati dentro piccole visioni. Sento di ringraziare il Signore per quanto mi ha donato in questo ultimo tratto della mia vita, per il dono della Sua Presenza, che si rende presente attraverso i volti delle persone di questa Comunità Pastorale. Il passaggio all’anno nuovo ci apre alla dimensione della speranza, che non è soltanto riversata sul fatto che le cose vadano bene (in quanto problemi, fatiche non mancheranno nell’anno nuovo) ma che io le sappia affrontare nel modo bello e autentico. La speranza che nasce dall’avere con sé Dio, di camminare con Lui. Non è quindi la pretesa di avere sistemate le cose solo con il passaggio da un anno all’altro, quasi come se fosse un tasto del computer che cancella dati o funzioni precedenti, ma del ridire a ciascuno la bellezza e la positività di una esistenza, dono di Dio creatore del mondo, che chiede a me di essere collaboratore attivo. Col cuore colmo di gratitudine continuiamo il cammino.

don Luca