Vuoi un dono?

A Natale è usanza scambiarsi i doni. C’è il rischio di cadere a volte nella retorica della denuncia del consumismo nel quale comunque, chi più chi meno, siamo a diverso livello coinvolti. Consumismo che corrode, questo è vero, anche il significato più nobile del dono che ha una valenza sociale e affettiva non da poco. Difatti a chi di noi non piace ricevere dei doni? Soprattutto se pensiamo a chi ce li dona e con quali sentimenti ce li offre. Prescindendo dal valore economico che hanno i beni che vengono donati è interessante cogliere la valenza che ha il donare. Io dono un qualcosa perché nel donare manifesto la volontà di trasmettere alla altra parte quelli che sono le mie vicinanza, affetto, amicizia, amore. L’azione del donare apre le porte del proprio cuore, prima ancora di quelle del portafoglio, per il fatto che se il dono nasce da profondi sentimenti esso descrive cosa ci anima e muove. Chi dona è chi non pensa solo a sé stesso ma riflette con questa azione la voglia di comunicare e di entrare in comunione. Si dice l’espressione “donare col cuore” proprio per significare l’origine del gesto. Una delle peculiari caratteristiche rende il dono particolarmente bello è la sua gratuità. Quando il dono acquisisce questo aspetto esso prende tutto un altro colore e sapore. Difatti quando doniamo una cosa gratuitamente, prima ancora che la cosa-dono sia giunta al ricevente, gli abbiamo già donato l’amore con il quale gli vogliamo bene, pertanto l’amore è il dono originario da cui scaturiscono tutti gli altri doni. La modalità gratuita del dono fa sì che si voglia il bene dell’altra parte senza la pretesa di una corrispondenza. Si vuole bene all’altro perché l’altro è prezioso. Questo atteggiamento è capace di generare un circolo virtuoso per cui da amore si genera amore, da affetto si costruiscono comunione e relazione. Proviamo adesso a vedere questa logica del dono, come sopra è stata succintamente espressa, applicandola al Natale, dove Dio ci dona gratuitamente il proprio Figlio per dirci quanto ci ama e quanto ci desidera felici e salvati. Possiamo scoprire che il donare è una delle caratteristiche di Dio che nel Natale si manifesta in questa tenera e dolce offerta del Dono più bello che possiamo ricevere, Gesù.      don Luca