Un cuore che ama

Il 27 Giugno 2025 si conclude il percorso di celebrazioni che ricordano il 350° anniversario delle apparizioni del Sacro Cuore di Gesù a Santa Margherita Maria Alacoque, suora della Visitazione di Paray-le-Monial in Francia. L’anniversario è senza dubbio una occasione importante per mettere al centro questa particolare devozione. Le apparizioni di Paray-le-Monial, sono sicuramente importanti, ma non sono l’origine del Sacro Cuore. Esso risale al Calvario quando la lancia di un soldato romano trafigge il costato di Gesù (Gv 19,34) e da lì scaturiscono sangue ed acqua. Un cuore che ha amato l’umanità fino a dare la propria vita, per donare la salvezza attraverso la fede battesimale e il dono sublime dell’Eucarestia. Nel corso dei secoli della Chiesa, grazie all’approfondimento operato dai Padri della Chiesa prima e poi dai vari mistici, si va ad evidenziare il Cuore di Gesù come simbolo dell’amore divino. Un amore di cui ciascuno di noi ha veramente bisogno.

Il Sacro Cuore di Gesù mette in evidenza come la volontà di Dio sia quella di comunicare il suo piano salvifico a tutti noi. Dio ci chiede di “cedere” alla sua suadente offerta di amore e di salvezza. Questo evidenzia il dramma di tante persone oggi (quelle di ieri non ci sono più e quelle di domani devono ancora arrivare…) che è quello di essere fredde e distaccate davanti all’Amore del Cuore di Gesù. Cristo ci ama e si risponde a Lui con indifferenza e non di rado col rifiuto. La cosa consolante è che Lui non smette di amarci e di rinnovare il suo disegno di realizzazione e salvezza. Quale grande “fuoco” di gioia pervade il cuore di chi scopre di essere amato dal nostro Signore! E’ una delle esperienze che non solo toccano i sentimenti ma che danno un orientamento profondo alla vita.  Chi sente afferrato dal Cuore di Cristo fa della sua esistenza una cosa bella. E’ sempre bello riprendere le parole che Cristo disse a Santa Margherita il 27 dicembre 1673: “Il mio cuore divino è così appassionato di amore per gli uomini, e per te in particolare, che non potendo più contenere in sé le fiamme della sua ardente carità, deve diffonderlo attraverso di te”. La festa del Sacro Cuore non nasce per creare un appuntamento in più, ma per dare occasione di porre l’accento su una devozione che può donarci tanto.               don Luca