Lumini accesi

Nella settimana appena trascorsa ci sono state tre serate rivolte alle famiglie. Sono stati dei momenti, uguali in ciascuno dei nostri tre paesi, dove in un contesto di celebrazione, con ascolto della Parola di Dio e con canti, è stato consegnato alle famiglie il materiale per vivere la novena di Natale. Vedere genitori e figli che pregano insieme è sempre una bella cosa. Ciò anche per riscoprire la dimensione di come la famiglia sia il luogo per una esperienza di preghiera che apre poi alla partecipazione alla vita della famiglia più grande che è la Comunità parrocchiale. Famiglia e Chiesa non sono due mondi contrapposti, sono due realtà dove l’annuncio dell’Amore e della Salvezza di Cristo è chiamato a risuonare in modo chiaro e gioioso. Entrambi i luoghi sono abitati dall’amore e dalla carità. In ciascuno di questi due spazi la persona trova la possibilità di donare e ricevere. E’ significativo che il Natale ci ponga di fronte la realtà di una Famiglia, quella di Nazareth, che si mostra a noi come frutto prezioso della Grazia di Dio per l’umanità. L’invito che è risuonato in queste tre sere di celebrazione è stato proprio di dare tempo, e cuore, a far sì che la preparazione al Natale sia una occasione bella con la quale la famiglia accolga l’Ospite che nel Natale viene a stare con noi. Il materiale della novena propone di lasciarsi guidare dalla preghiera e dalla narrazione che è guidata da alcuni personaggi biblici. La modalità del racconto è quella che fa sì che attraverso la narrazione si trasmettano contenuti che servono alla edificazione di chi narra e di chi ascolta. Genitori e figli che si trovano insieme per poter narrare e ascoltare l’attesa del Figlio di Dio, rende sicuramente la casa più “ricca”. Oltre al libretto con la storia è stato consegnato anche ciò che aiuta a comporre una lanterna che ha le facciate contrassegnate dalle immagini dei personaggi biblici che raccontano la loro vicenda. All’interno di questa struttura viene posto un lumino che acceso getta la sua luce sulle immagini dei personaggi. Lumini accesi per saper illuminare nelle case l’attesa di Gesù. Auguro alle famiglie di poter veramente sperimentare quella gioia del sapersi ascoltare e del pregare insieme. Fra le tante luci artificiali, anche belle se vogliamo, ci sia la luce calda della fede che possa donare a chi l’accoglie la certezza della Presenza di Gesù Cristo fra di noi.    don Luca