Meravigliose le tue opere

Il Grest di quest’anno, dal titolo “Detto Fatto”, ha come tema la creazione. Prende infatti spunto dal racconto biblico col quale Dio creò il mondo in sei giorni. Il sottotitolo è “Meravigliose le tue opere”. In effetti la creazione è un’opera meravigliosa, ne possiamo godere quotidianamente vedendo tante cose; il lago, le montagne, il cielo e le tante altre realtà che tocchiamo con mano tutti i giorni. Se poi ci addentriamo nella osservazione scientifica possiamo notare come tutto l’insieme sia armonico e ordinato, di come ci sia un disegno che è stato pensato e realizzato per donarci quello che è il creato. Dentro questo insieme emerge come opera meravigliosa l’uomo. Creato ad immagine e somiglianza di Dio, poco meno degli angeli, la persona è dentro il creato la principale destinataria dell’opera di salvezza. Tutto il mondo, creato per Cristo e finalizzato a lui, vede l’uomo l’essere per il quale il Figlio di Dio è venuto nel mondo, è morto ed è risorto. Se potessimo porre l’attenzione si questi semplici passaggi, potremmo ricavare un continuo moto di stupore e di riconoscenza. Tutto è per Dio e io sono dentro questo tutto, in una collocazione privilegiata. Meravigliose le tue opere, è quindi il riconoscimento dell’intervento di Dio nel mondo, è saper ricondurre tutto a Lui, non solo nell’aspetto della tutela del creato (da dove deriva l’impegno alla salvaguardia della natura), ma soprattutto nel saper porre la centralità di Dio. Quando la persona sa collocare la giusta gerarchia di valori, è capace di concepire sé stessa nella giusta dimensione. L’uomo che si colloca dentro la creazione nel ruolo che il Creatore gli ha assegnato, sa essere capace di vivere in armonia. Riconosce non solo l’ordine armonico, ma anche l’origine e il fine di tutto quello che c’è. E’ uno sguardo che sa abbracciare la totalità, valorizzando il particolare, ma riconducendolo dentro il tutto. Si è in grado allora di vivere in simbiosi con la natura sapendo che essa non è l’assoluto, che è solo Dio, ma che essa è bene prezioso da utilizzare e rispettare. Scoprendo in Dio l’Autore e il Fine della creazione, ci sentiamo parte viva e attiva, sentendoci amati e condotti per mano nella grande realtà che ci viene offerta. don Luca