Grest 2024, un cammino insieme

Dopo quattro intense settimane si è concluso venerdì 12 luglio il Grest 2024 della nostra Comunità Pastorale. Grest che ha avuto come titolo “ViaVai” e che ha proposto il tema del cammino. La vita è un cammino e il Grest ha accompagnato per un mese tanti bambini, ragazzi e adolescenti. In questo percorso ci hanno fatto compagnia alcuni personaggi. Nelle prime due settimane i discepoli di Emmaus hanno raccontato il loro tragitto. Prima come una fuga da Gerusalemme poi, grazie alla scoperta che Gesù camminava con loro, di riprendere la direzione giusta. Con Gesù, che i due discepoli hanno riconosciuto allo spezzare del pane, è possibile veramente fare un bel cammino! Nelle seconde due settimane abbiamo scoperto la figura di Tobia, un personaggio dell’Antico Testamento, che pur essendo giovane si è messo in cammino per eseguire una richiesta del padre Tobi. Il nostro Tobia ha avuto come compagno di viaggio niente poco di meno che l’Angelo Raffaele.

Questo ci dice che Dio nella vita ci manda sempre qualcuno che ci accompagna. Anche nel Grest c’è stata molta compagnia. In primis gli oltre 130 bambini e ragazzi che hanno affollato le quattro settimane. I “grestini” erano per lo più delle nostre tre Parrocchie, segno di una proposta che ancora trova consensi. Una ventina e più di animatori hanno portato la loro freschezza e il loro entusiasmo nell’animare le giornate del Grest. Questo è un segno bello che alcuni dei nostri giovani sanno dare al giorno d’oggi, che vede la realtà giovanile non di rado chiusa e confusa. Preziosa come sempre la presenza degli adulti che hanno offerto il loro tempo, le loro energie e la loro passione per il buon funzionamento di questa esperienza. Grazie alle mamme, e non solo, che quotidianamente hanno dato una mano. Mamme che hanno saputo dare il loro apporto prendendosi a cuore la buona riuscita del Grest, dando fisicamente un contributo anche prendendo in mano gli attrezzi per pulire gli spazi usati dai bambini (loro figli). Non come altri che invece che hanno svagatamente fatto finta di niente, salvo poi chiacchierare amabilmente nei crocicchi. Il Grest è stato sì gioco e divertimento, compagnia e attività, ma anche preghiera e spunto per crescere. Questi aspetti sono stati proposti anche da preziosi laboratori che hanno visto i “grestini” creare dei piccoli ma significativi manufatti che hanno veicolato il messaggio dell’essere in cammino. Il Signore, Padre Buono, ci ha dato questa possibilità di camminare insieme con Lui. Grazie a Lui che ci accompagna sempre. don Luca