Il sole sorge per tutti

Mi ripeto quotidianamente che ogni giorno è un dono, è una grazia. Non tanto nell’ottica, a volte riduttiva, che ogni giorno passato non torna più indietro, ma piuttosto dal fatto che il mio presente è il tempo che mi è dato per vivere al meglio la mia vita. Vivere al meglio vuol dire cercare in quello che si vive la volontà di Dio, ovvero il vero Bene. Non sempre è facile, a dire il vero, ma non per questo è impossibile. Anzi proprio il fatto che richieda l’impegno della mia volontà, accanto alla Grazia di Dio, rende la mia persona e la mia giornata uniche e irripetibili. Questa certezza si accompagna con il fatto che questa occasione è data a tutti, e che come spesso si dice: “Il sole sorge per tutti”. Cosa è questo sole che sorge per tutti? Il sole che sorge per tutti è sicuramente il fatto che in ogni giorno per ciascuno di noi c’è la possibilità di improntare al meglio la propria vita. Il sole che sorge per tutti è anche l’Amore di Dio che ogni giorno non smette di far sentire i suoi benefici su ogni persona. Questo aspetto però può far sorgere l’obiezione che non tutti si meritano queste cose. Lo scandalo del male genera una forma di resistenza al fatto che tutti, ma proprio tuti, possono godere della vita come dono e dell’Amore di Dio.  “Quello/a non si merita tutto ciò, con quello che ha combinato” sono frasi che ogni tanto si sentono pronunciare. La ferita del male è qualcosa che tocca le corde profonde di ognuno di noi. Male che vediamo compiere dagli altri ma che possiamo, è bene ricordarlo, compiere anche noi. Il sole che sorge per tutti mi è balzato davanti agli occhi domenica scorsa durante la celebrazione della beatificazione di Suor Maria Laura Mainetti. Su di lei il sole dell’Amore di Dio ha potuto risplendere in modo fulgido. E’ stata capace di essere riflesso di Dio sui volti di tante persone. Ma la cosa che mi ha colpito e che ho percepito con evidenza, è che la nuova beata ha voluto che anche le sue assassine potessero godere del “sole che sorge per tutti” invocando su di loro la possibilità del perdono e quindi di una nuova vita. Non so cosa facciano ora le tre ex ragazze che hanno ucciso la beata di Villatico, non so se si sono pentite o meno del gesto compiuto, so solo che Suor Maria Laura ha chiesto per loro il perdono, mettendole nella possibilità di lasciarsi ancora toccare dal “sole che sorge per tutti”. E’ lo “scandalo” della misericordia.    don Luca