La fede si rafforza donandola

Il vescovo di Como cardinale Oscar Cantoni, è stato in questi giorni in visita alla missione diocesana e alla diocesi di Nacala, nel nord del Mozambico, dove è presente don Filippo Macchi, missionario fidei donum della diocesi di Como. Una visita dettata dal fatto di incontrare uno dei nostri sacerdoti che lì vive ed opera e anche per fare conoscenza con la realtà della chiesa di Dio che è stabilita in questo angolo del continente africano. Ciò porta a considerare la dimensione missionaria che caratterizza l’essere stesso della Chiesa. Non si va in missione per sistemare i problemi di quel posto, ma si va per portare l’annuncio di Cristo salvatore. E’ vero che non di rado l’annuncio missionario ha dato vita ad opere ed iniziative, pensiamo, scuole, ospedali, centri parrocchiali, iniziative volte a sostenere il lavoro. Ma tutto questo in secondo piano rispetto a portare la Buona Novella del Vangelo.

La missione ci ricorda quale è il bene più grande, e ciò non solo ai destinatari nei luoghi di missione ma a tutti noi. E mi verrebbe da dire che bisognosi di un annuncio missionario siamo anche noi che viviamo in terre che da secoli conoscono il Vangelo. La nostra diocesi di Como è stata fondata nel 386 dal vescovo San Felice, inviato come missionario nelle terre lariane. Eppure abbiamo necessità anche oggi che la verità che viene da Cristo sia accolta e vissuta. La sete di salvezza è presente nel nostro mondo ma viene coperta da messaggi e deviazioni che tendono a nasconderla o a soffocarla. La freschezza di un incontro con chi mi porta a Gesù può ridestare anche qui da noi quella sete di verità e di eternità che abbiamo nel cuore. Allora è bello che la nostra Chiesa di Como non trascuri l’annuncio ad gentes, cioè ai popoli che lontano da noi devono crescere nella esperienza di Gesù, ma che attraverso questo ci riporti al dato essenziale che Cristo è nato, morto e risorto per la nostra salvezza. La dimensione missionaria ci può e ci deve sostenere nel cammino di fede personale e comunitario. “La fede si rafforza donandola!” diceva il santo Papa Giovanni Paolo II nel 1990 con la lettera enciclica “Redemptoris missio” dedicata proprio al tema missionario. Cresca in noi la consapevolezza che pur in tempi e momenti diversi ciascuno di noi non è esentato dal compito e dono dell’annuncio della Buona Novella. don Luca