Lettera a Gesù Bambino

In tempo in cui ci si comunica via social, sms, video e altro ancora preferisco scrivere la lettera a Gesù Bambino, come negli anni dell’infanzia qualche volta avevo fatto. Caro Gesù Bambino, ti scrivo questa lettera per Natale. Non sono più piccolo, anzi sono un po’ grandicello, ma scriverti una lettera mi fa sentire più intimo a Te e poi l’hai detto Tu che per entrare nel Regni dei Cieli bisogna essere come i bambini, quindi….    Scrivo a Te e non a Babbo Natale. E’ se vogliamo una figura bonaria, un simpatico pacioccone, ma mi sa tanto di pubblicità… di una cosa artificiale messa lì per vendere prodotti… A volte succede che a qualcuno faccia comodo mettere al centro Babbo natale per metterti un po’ da parte … e quando poi vedo quei tristi pupazzi di Babbo natale piazzati lì sui balconi o le finestre, in pose improbabili, mi sembra quasi un ladro che entra in casa piuttosto che uno che uno che è invitato… Ti scrivo comunque, caro Gesù Bambino per dirti di non portare niente. Abbiamo già tanto. Spesso di quello che non ci serve o non ci fa bene. Sai vedo i bambini, che qui sono sempre di meno (quasi che quel cattivo di Erode sia passato prima da qui che da Betlemme per fare la strage degli innocenti), che a pochi anni di età hanno già il telefonino.  E col telefonino vedono di tutto, ci fanno di tutto, fino anche a perdere l’innocenza in tenera età…   Non portare nulla perché abbiamo già tanto. Abbiamo anche la “fantasia” di non chiamare più “mamma” e “papà” ma “genitore 1” e “genitore 2”… che fa sembrare il figlio più un prodotto da catena di montaggio che frutto dell’amore di un uomo e una donna… Non portare nulla perché abbiamo già tanto. Abbiamo anche tanta presunzione di pensare che cose le possiamo fare facendo a meno di Te. Che tutto sommato al centro commerciale troviamo le risposte alla nostra felicità… e non fa niente se costano, sai sono di marca… Non portare nulla abbiamo già tanto. Sai c’è qualcuno che quando fa il presepe ti mette in mezzo alla plastica perché il nostro mondo inquina (ma Tu mi pare che non inquinavi perché andavi in giro a piedi, al massimo su un asinello…), c’è anche chi ti fa nascere su un gommone perché dice che eri un migrante, ma nel Vangelo ho letto diversamente… Caro Gesù Bambino, come vedi c’è un po’ di confusione… Non portare niente. Non portare niente, ma vieni Tu. Abbiamo bisogno di Te, almeno io ne sento il bisogno… Vieni Tu con il Tuo Amore perché sai, non ne ho mai abbastanza. Vieni Tu perché da solo non ce la faccio, né a volermi bene, né a salvarmi. Vieni Gesù Bambino!         don Luca