L’altro giorno ero tranquillamente in fila alla cassa per pagare la mia spesa quando mi si avvicina un signore che avevo conosciuto in una precedente parrocchia e mi chiede un po’ a bruciapelo: “Ma don Luca, Gesù Bambino si ricorda di noi?”. Altrettanto a bruciapelo gli rispondo: “Ma noi ci ricordiamo di Lui?”. Non so che esito abbia dato la risposta al mio interlocutore, so certamente che questa risposta ha provocato me. Difatti non è così scontato ricordarsi di Gesù Bambino, non è così automatico metterLo al centro del Natale. Assisto infatti in questo periodo prenatalizio al consueto triste teatrino che ha delle punte di vertice nelle scuole, dove si apre la diatriba sul non mettere il presepe in quanto disturba chi non crede o non è cristiano (accipicchia quanto è politicamente scorretto questo Bambinello…!). Si vedono le brave insegnanti, dalla scuola dell’infanzia fino alle superiori, proporre insipide e slavate scenografie natalizie con in evidenza il paffuto babbo natale o le palle dell’albero. Si presenta il tutto come una generica “festa delle luci” o “dei buoni sentimenti” trascurando il vero cuore del Natale. Per non parlare poi del repertorio delle canzoncine, adatto forse più al festival di Sanremo che alla Natività di Cristo. Oltre a ciò ci sono molte altre censure dell’evento della Nascita di Cristo, che fanno sì che non sia cosi automatico ricordarsi di Gesù Bambino. Allora cerco di ridire a me quelle che sono le situazioni in cui io possa essere in grado di ricordarmi dell’Evento che vado a vivere. E l’aiuto è il fare memoria, attraverso la preghiera di quello che Lui è realmente. Senza questo si cade facilmente in una riduzione ad un “secondo me” che annacqua il tutto. La preghiera unita alla carità, che mi educa a non pensare solo a me stesso e ad aprire il mio cuore. Nei prossimi giorni vivremo in ciascuna delle nostre tre parrocchie i momenti di preghiera “Aspettando Gesù” dove consegneremo la novena di Natale da vivere nelle famiglie. E’ una preziosa occasione per richiamarci a vivere il Natale ricordandoci di Gesù Bambino. don Luca
