Perchè no?

Di norma con le persone che sono care e importanti si sta insieme volentieri. Si passa insieme del tempo. Ci si confida, ci si confronta, si compiono azioni e iniziative da condividere congiuntamente. Con Gesù sono disposto a vivere queste esperienze? Sono in grado di trovare nella mia settimana e nella mia giornata del tempo, qualificato, per stare con Lui? Davanti alla Messa feriale a volte c’è qualcuno che storce il naso dicendo che è una Messa di “serie B” perché celebrata per poche persone e poi, suvvia, non è così il caso di andare a Messa così spesso… L’altro giorno in una Messa feriale è capitato questo brano di Vangelo che mi ha fatto molto riflettere: “Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo” (Gv 6,51). Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno…. Quale grande dono è l’Eucarestia! Quale grandi grazie promette nel presente e per la vita eterna. Abbiamo un grande tesoro a portata di mano ma spesso ci facciamo prendere dalla pigrizia o dalle cose da fare che, con un minimo di organizzazione, possono essere non di rado collocate in altri momenti opportuni. La Messa feriale è l’occasione bella per ricevere sì l’Eucarestia, ma anche per poter ascoltare la Parola di Dio, vivere una preghiera comunitaria nella espressione massima che ci è data su questa terra.

foto di Alyssa DeGarde dal sito www.pexel.com

Difatti non c’è preghiera più grande e bella che la S. Messa dove realmente è presente Gesù nel Santissimo Sacramento e dove può essere, se in stato di grazia, debitamente ricevuto. La S. Messa feriale è un grande aiuto alla nostra personale formazione spirituale in quanto ci abitua alla frequenza dello stare con Gesù. Inoltre, andare alla Messa feriale è anche una potente forma di testimonianza: in un mondo in cui i cristiani sono sempre meno numerosi, in cui quelli che vanno alla Messa domenicale sono una minoranza, e quelli che vanno alla Messa feriale una minoranza della minoranza, “esserci” è un modo importante per annunciare il Vangelo, per rendere testimonianza a una realtà che ci trascende e che è affermazione umile, nascosta e non trionfalistica del primato di Cristo e della fede. Il “Pane vivo disceso dal cielo” ci attende per nutrirci, darci gioia e speranza nella vita. Invito a fare una revisione attenta del proprio tempo e poter trovare, se non tutti i giorni, ma almeno quando si può il tempo per partecipare alla Messa feriale. Ne potremo trarre solo bene e aiutare il nostro cuore a trasformarsi. don Luca