Toc toc

Con lunedì 16 Giugno prende il via il Grest della nostra Comunità Pastorale che si estenderà fino al venerdì 11 Luglio. Solita cosa? Come tutti gli anni? No, decisamente no. Ogni anno questa proposta è sempre nuova, e non solo perché cambia il titolo o la maglietta. Cambia perché cambiano le persone. Ogni anno si accolgono nuovi bambini che iniziano il Grest. Ogni anno ci sono nuovi animatori che si coinvolgono. Ogni anno ciascuno, grande o piccolo, si pone di fronte alla proposta con uno spirito diverso. Se è vero che alcuni aspetti organizzativi possono essere simili, è vero che il cuore di ciascuno è differente, può essere aperto alla novità che un cammino permette di ricevere. E quest’anno il tema del Grest prende spunto dall’anno giubilare.

“Toc toc” c’è Qualcuno che bussa, c’è Qualcuno che viene per darci la notizia sempre bella e lieta di un Dio che in Gesù ci porta la consapevolezza del Suo Amore. Quest’estate vogliamo guardare al Giubileo come un evento straordinario da celebrare e che sentiamo prezioso per aiutare a rileggere l’ordinario, a riscoprire uno stile di abitare la storia più umano, fraterno e sostenibile, facendoci fare esperienza di un Dio venuto tra noi. É un anno di grazia del Signore nel quale desideriamo riscoprire la relazione con Lui, facendo memoria delle grandi cose compiute nella nostra vita, ma soprattutto del suo essere accanto a noi oggi e sempre. L’immagine principale che desideriamo consegnare è quella di una porta a cui bussare con un sonoro “Toc toc” perché l’esperienza di bene si apra di fronte a noi. E all’apertura di questa porta ci possa raggiungere un annuncio: Io sono con voi tutti i giorni, io ci sono, incontrando la straordinarietà di un Dio che non ci abbandona. E questo sì che può davvero cambiare l’ordinario, perché sappiamo di non essere mai soli. Il Giubileo mostra il volto di Dio misericordioso e fedele, che ci ama a tal punto da rimanere e camminare con noi. È Lui il primo pellegrino di speranza. Il Grest è una esperienza che coinvolge la parte più giovane della Comunità Pastorale, ma chiede l’apporto di tutti. E’ importante che ciascuno abbia nel cuore questa proposta e che l’affidi nella preghiera al Signore perché possa portare buoni “frutti”. Le giovani generazioni hanno bisogno di proposte che aiutino non solo a stare insieme ma anche ad allargare il cuore per crescere nella gioia della fede. don Luca