La domenica 4 marzo i cittadini italiani sono chiamati a votare per eleggere i rappresentanti alla Camera e al Senato. Inoltre in Lombardia si è chiamati a votare per la Regione. Le elezioni sono un appuntamento importante che non ci può lasciare indifferenti. Sebbene ci sia una palpabile disaffezione in alcuni settori della società verso la politica in generale, è altrettanto vero che essa è determinante per la gestione del vivere comune. Brontolare perché alcuni politici possono essersi comportati in modo non conveniente, non è scusa plausibile per giudicare come tutto marcio l’intero sistema. Sarebbe come a dire che se un elettricista è stato incompetente o disonesto, allo stesso modo lo siano tutti. Non esiste. Ritengo poi che la politica sia lo specchio del paese che la esprime. La politica nasce dalla società e trova in essa i presupposti per cui si vengono a manifestare determinati orientamenti. Un politico viene dal popolo e dal popolo viene eletto. Un movimento politico intercetta il voto delle persone quando presenta una proposta valida e abbracciante gli interessi o i valori che alla singola persona stanno a cuore. Se un governo o un partito politico ha disatteso o tradito le aspettative dei cittadini e dei suoi elettori si ha sempre in mano lo strumento del voto per convogliare il proprio orientamento verso chi può meritare la fiducia. E’ sempre bene poi ricordare che il voto è un diritto che il cittadino possiede, e come tale vale la pena di esercitarlo. Personalmente cerco di essere attento, come cristiano e come cittadino, alla vita politica della nazione come del paese. Ho ben presente chi nel panorama politico si è mosso per creare delle leggi che sono andate contro i valori che la Dottrina Sociale della Chiesa ha nei confronti del valore della persona e della vita umana. Ho ben impresso chi fra i governanti (che si sono proclamati anche cattolici…) ha fatto scelte contro quelli che sono i valori della famiglia naturale (maschio e femmina). Cercherò, come spero lo facciano anche altri, di poter esprimere un voto che sia utile alla tutela dei diritti della persona e della famiglia. Nel panorama politico attuale questa possibilità non manca. don Luca
